La comparsa di macchie o aree più colorate sul viso o sul tuo corpo è un problema estetico estremamente diffuso soprattutto tra le donne in età fertile (circa una donna su tre). Ma non solo: circa il 10% delle persone colte da questo disturbo sono uomini. Si tratta del melasma, ed esistono numerosi trattamenti efficaci per risolverlo
A cosa sono dovute le macchie
Alla base del disturbo c’è una iperpigmentazione della pelle, dovuta al pigmento detto melanina, che viene prodotto naturalmente dal nostro corpo. A seguito di una banale infiammazione, come una dermatosi, la sovraproduzione di questo pigmento può diventare cronica, producendo macchie permanenti, di colore variabile dal caffè al grigio e dalla forma simmetrica con contorni irregolari. Non tutte le pelli ne sono affette allo stesso modo: il melasma, detto anche cloasma, colpisce particolarmente le pelli più scure, in particolare i “fototipi” 3 e 4.
Quali sono i trattamenti più efficaci?
La scelta del trattamento varia a seconda del tipo di melasma e della gravità del disturbo. I tre trattamenti principali, da valutare sotto il consiglio di un medico estetico esperto, sono il peeling, l’acido tranexaamico, il microneedling.
Il peeling
Il peeling consiste in una escoriazione intensa mediante agenti chimici superficiali. È un procedimento dermocosmetico di ringiovanimento molto diffuso, e consiste nella rimozione degli strati di cellule morte dell’epidermide, liberando così i pori e consentendo una pulizia profonda del viso. Questo processo ha anche una funzione depigmentante, che può risolvere un disturbo lieve.
Il microneedling
Un altro procedimento di ringiovanimento, che stimola fortemente i processi autorigenerativi della nostra pelle e può risolvere – in numerosi casi – il vostro problema, è il microneedling. In questo caso l’azione sulla pelle è di tipo meccanico ed effettuata con un macchinario di precisione. Lo strumento utilizzato nel centro Keion medical è la Dermapen, un dispositivo con testine monouso dotate di 36 aghi. Gli aghi penetrano in modo perfettamente perpendicolare alla cute ad una profondità che varia da 0.5 a 3mm, stimolando i fibroblasti, ovvero le cellule della pelle che producono elastica e acido ialuronico.
L’acido tranexamico
Nei casi più difficili, si agisce con iniezioni di una sostanza espressamente indicata per il trattamento del melasma: l’acido trexanemico. In questo caso l’azione è di tipo diverso: la sostanza è un procoagulante, il cui effetto sulla pelle è quello di diminuire la formazione dei cosiddetti mediatori dell’infiammazione, ovvero sostanze prodotte del nostro corpo in caso di infiammazione. Agendo in questo modo, l’acido trexanemico limita la produzione di melanina e determina un effetto depigmentante, ovvero de-colora le macchie risolvendo il problema estetico.
Quanto dura un trattamento?
A seconda della gravità del disturbo sono necessarie circa cinque sedute, a intervalli di due settimane, per arrivare al risultato desiderato. Bisognerà però sempre prestare attenzione alla corretta *protezione della pelle dai raggi ultravioletti, per esempio usando sempre la protezione solare in caso di esposizione. La fotosensibilità della pelle infatti resta infatti un problema, e senza una adeguata protezione (sempre consigliabile) il problema rischia di insorgere di nuovo.